Routine per ipertrofia: programmazione periodica (macrocycle)
Routine per ipertrofia: programmazione periodica (macrocycle)
La crescita muscolare non è solo una questione di quanto sollevi in una singola sessione, ma di come organizzi nel tempo il carico di lavoro. La programmazione periodica, centrata su un macrocycle, permette di modulare volume, intensità, frequenza e recupero per ottimizzare l’ipertrofia in modo scientifico e sostenibile nel lungo periodo. In questo articolo esploreremo cosa sia una macrocycle, come costruirla per l’ipertrofia, quali sono le fasi tipiche (mesocicli e microcicli) e forniremo un esempio pratico di macrocycle di 12 settimane con indicazioni operative, oltre a consigli su nutrizione e recupero.
Che cos’è una macrocycle e perché è utile per l’ipertrofia
Una macrocycle è l’intero periodo di programmazione periodica di allenamento, di solito dai 12 ai 24 settimane, che comprende diverse fasi (mesocicli) con obiettivi specifici. Per l’ipertrofia, l’idea è attraversare fasi di accumulo del volume, di intensificazione degli sforzi e di realizzazione/tonalità, mantenendo sempre l’obiettivo di stimolare la crescita muscolare in modo progressivo e sicuro. La macrocycle aiuta a:
- evitare plateau cuciti da una singola sessione o da una singola settimana;
- bilanciare volume, intensità e recupero per favorire l’adattamento;
- pianificare deload periodici per ridurre la fatica residua e migliorare la supercompensazione;
- monitorare progressi e apportare modifiche mirate in base ai riscontri di prestazioni e aspetto fisico.
Obiettivi della macrocycle per l’ipertrofia
- Stimolare la crescita muscolare in modo sostenuto nel tempo.
- Mantenere o aumentare la forza relativa, a supporto dell’ipertrofia (forza-e-ipertrofia vanno di pari passo).
- Gestire recupero e sonno, evitando eccesso di volume o di intensità che compromettano la qualità delle sessioni.
- Fornire una progressione chiara: dal volume elevato a intensità progressive, con periodi di scarico.
Principi chiave da tenere presente:
- Volume settimanale per gruppo muscolare: tipicamente 12–20+ serie a settimana per i gruppi principali, a seconda del livello e della risposta individuale.
- Intensità: combinare carboidrati elevati e carichi realistici (percentuali basate su 1RM o stime di intensità percettiva).
- Recupero: pause tra serie adeguate (1,5–3 minuti per movimenti multi-articolari, 60–90 secondi per movimenti di isolamento).
- Progressione: aumentare progressivamente volume o carico, piuttosto che aumentare solo l’intensità ogni settimana.
Struttura di una macrocycle tipica
Durata e suddivisione in fasi
- Durata consigliata: 12–16 settimane (alcuni atleti estendono fino a 20 settimane o oltre a seconda degli obiettivi e del livello).
- Mesocicli: 3–4 mesocicli di 3–6 settimane ciascuno.
- Microcicli: settimanali, con elementi di progressione e test di progressi.
- Deload: settimane di scarico o riduzione del volume dopo ogni mesociclo, opzionali ma molto utili per recupero e supercompensazione.
I tre principali mesocicli
- Accumulo (fase di volume): volume elevato, intensità moderata. Scopo: aumentare la capacità di lavoro e la tensione meccanica sui tessuti.
- Intensificazione (fase di intensità): volume moderato-alto con intensità superiore. Scopo: stimolare adattamenti legati all’aumento di forza e ipertrofia tramite carichi più pesanti.
- Realizzazione/Peak (fase di tolleranza al carico): intensità elevata, volume controllato. Scopo: mantenere o migliorare la forza, affinare la tecnica e preparare al picco di prestazione.
Microcicli e progressione
- Microciclo di 1 settimana: combinazione di esercizi base multiarticolari e alcuni movimenti di isolamento, con un focus differenziato per ogni gruppo muscolare.
- Progressione tipica: aumentare il volume (più serie/reps) nelle settimane iniziali del mesociclo, poi aumentare l’intensità (carico) nelle settimane centrali, mantenere o affinare con piccoli incrementi nella fase di realizzazione.
- Recupero e deload: programmare settimane di scarico o settimane con riduzione di intensità per gestire l’affaticamento e favorire la supercompensazione.
Contenuti di allenamento nel macrocycle
- Frequenza: 3–5 sessioni a settimana, con suddivisioni che assicurino stimolo sufficiente per i principali gruppi muscolari.
- Ripetizioni: 6–12 per la fase di accumulo, 4–10 per la fase di intensificazione, 4–6 per la fase di realizzazione (con varianti di tempo di scorrimento e tecnica).
- Set: in media 3–5 set per esercizio, adattando in base al volume settimanale target.
- Scelta esercizi: combinazione di movimenti composti (es. squat, panca, rematori, trazioni) e movimenti di isolamento (es. curl, raise) per bilanciare sviluppo muscolare e prevenire infortuni.
- Progressione: manterre una logica di sovraccarico progressivo, registrando carichi, ripetizioni e RIR (reps in reserve) per aggiustamenti mirati.
Esempio pratico: macrocycle di 12 settimane (3 mesocicli)
Nota: questo è un modello di partenza. Personalizza in base al livello, agli infortuni, all’attrezzatura disponibile e al tempo.
-
Struttura generale
- Tempo totale: 12 settimane
- Suddivisione: Meso 1 (settimane 1–4), Meso 2 (settimane 5–8), Meso 3 (settimane 9–12)
- Deload opzionale: settimana 5 e settimana 9, oppure una settimana di scarico dopo ogni mesociclo se preferisci un protocollo più intenso
-
Meso 1 – Accumulo (settimane 1–4)
- Obiettivo: aumentare volume per favorire l’ipertrofia
- Ripetizioni: 8–12
- Serie per gruppo muscolare: 12–18 settimanali
- Intensità: circa 65–75% 1RM; RIR 2–3
- Esempio di settimana di allenamento (4 giorni)
- Giorno 1: Petto + Tricipiti (panca piana, panca inclinata, croci, dips, push-down)
- Giorno 2: Dorso + Bicipiti (trazioni, rematore barre, lat pulldown, curl)
- Giorno 3: Gambe + Spalle (squat, leg press, leg curl, sovraccarico su spinta, alzate laterali)
- Giorno 4: Full body leggero o Focus su core e recupero attivo
- Nota: mantieni un buon tecnica, soprattutto sugli esercizi composti; aumenti progressivi settimanali di volume sono consentiti.
-
Meso 2 – Intensificazione (settimane 5–8)
- Obiettivo: spingere l’intensità con volume moderato-alto
- Ripetizioni: 6–10
- Serie per gruppo: 14–20 settimanali
- Intensità: 75–85% 1RM; RIR 1–2
- Esempio di settimana di allenamento
- Priorità ad esercizi base con carichi progressivi (es. squat, panca, rematore) e consolidare movimenti di accompagnamento
- Aggiunta di tecniche di intensificazione come tempo sotto tensione o cluster set su alcuni movimenti chiave
-
Meso 3 – Realizzazione (settimane 9–12)
- Obiettivo: mantenere o aumentare la forza e consolidare ipertrofia
- Ripetizioni: 4–6 (per i movimenti principali), 6–8 per stabilizzatori
- Serie per gruppo: 12–18 settimanali
- Intensità: 85–90% 1RM; RIR 0–1
- Esempio di settimana di allenamento
- Focus su carichi elevati con recuperi adeguati
- Mantieni tecnica impeccabile e riduci al minimo il volume rispetto al meso precedente per non sovraccaricare
-
Deload (facoltativo ma utile)
- Durante le settimane di transizione o al termine di un mesociclo
- Riduci volume del 40–60% e mantieni l’intensità sui principali movimenti
- Favorisce recupero, salute articolare e supercompensazione
Nutrizione e recupero nel contesto del macrocycle
- Calorie: leggero surplus per favorire l’ipertrofia, tipicamente 250–500 kcal al giorno oltre il mantenimento, adattandolo al progresso e al recupero.
- Proteine: 1,6–2,2 g/kg di peso corporeo al giorno, distribuite su 3–4 pasti per massimizzare la sintesi proteica.
- Carboidrati: fonti importanti prima e dopo l’allenamento per ripristinare glicogeno e sostenere le sessioni ad alto volume.
- Grassi: non trascurare, mantieni una quota adeguata per metabolismo e ormoni.
- Recupero: 7–9 ore di sonno di qualità, gestione dello stress e giorni di recupero attivo.
- Integrazione: la creatina monoidrata (3–5 g al giorno) è supportata da evidenze per migliorare la forza e l’ipertrofia; proteine in integratore possono essere utili per raggiungere i fabbisogni quotidiani; resta in linea con le necessità personali e consultando un professionista se hai patologie o dubbi.
Monitoraggio e adattamenti
- Tieni un diario di allenamento: registrare carico, repliche, RIR e sensazioni.
- Misura progressi: peso corporeo, misure di circonferenze, foto progress, forza sui principali movimenti.
- Se i progressi rallentano per 2–4 settimane, valuta modifiche: aumentare volume, aggiungere una micromodificazione di intensità o introdurre un deload.
- Personalizzazione: se sei principiante, potresti partire con un mesociclo di 6–8 settimane di accumulo seguito da una transizione più graduale; atleti esperti potrebbero prolungare una fase di intensificazione.
Riepilogo finale
- La macrocycle è una struttura di programmazione a lungo termine che guida l’ipertrofia attraverso fasi distinte di accumulo, intensificazione e realizzazione.
- Un macrocycle ben progettato include mesocicli con obiettivi chiari, microcicli settimanali ben bilanciati, e periodi di recupero (deload) per prevenire sovraccarico eccessivo.
- Per l’ipertrofia, privilegiamo volume elevato in fase di accumulo, intensità crescente in fase di intensificazione e carichi pesanti in fase di realizzazione, mantenendo una progressione controllata.
- Nutrizione e recupero sono pilastri: proteine adeguate, surplus leggero, carboidrati mirati, sonno e gestione dello stress influenzano in modo significativo i risultati.
- Un esempio pratico di macrocycle di 12 settimane può essere utile come punto di partenza, ma va adattato alle proprie capacità, obiettivi e contesto (equipaggiamento, tempo disponibile, eventuali infortuni).
Se vuoi, posso aiutarti a personalizzare questo modello in base al tuo livello, al numero di giorni disponibili per l’allenamento e agli obiettivi specifici (es. crescita del quads, sviluppo del torso superiore, aumento della massa muscolare totale). Puoi fornirmi dettagli come età, sesso, esperienza, body fat attuale e eventuali limitazioni fisiche, e ti propongo un macrocycle su misura.
