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Routine per ipertrofia: pianificare settimane di carico ridotto

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Foto Ambitious Studio* | Rick Barrett su Unsplash

Routine per ipertrofia: pianificare settimane di carico ridotto

Per chi punta all’ipertrofia muscolare, la gestione del carico di lavoro è spesso più determinante della singola sessione. Inserire settimane di carico ridotto, note come deload, permette di recuperare, prevenire infortuni e super-compensare il volume accumulato. In questo articolo esploriamo come pianificare efficacemente settimane di carico ridotto all’interno di una routine per l’ipertrofia, offrendo linee guida pratiche, esempi concreti e consigli utili per ottenere continuità e crescita.

Cos’è una settimana di carico ridotto e perché è utile per l’ipertrofia

Il deload è una fase programmata in cui si riducono progressivamente volume, intensità o entrambe, con l’obiettivo di permettere al corpo di assorbire e supercompensare lo stimolo di allenamento. Può essere:

  • Deload attivo: mantenere movimenti e carichi leggeri, con attenzione al controllo tecnico e a movimenti di mobilità.
  • Deload passivo: ridurre quasi completamente l’attività, dedicando più tempo al recupero.

Per l’ipertrofia, il deload serve a:

  • ripristinare la capacità di produrre forza e potenza, permettendo di progredire nuovamente con carichi maggiori;
  • stabilizzare il volume complessivo e mantenere motivazione e costanza;
  • ridurre il rischio di infortuni da sovraccarico e di affaticamento centrale.

È importante tenere presente che le settimane di carico ridotto non sono una pausa completa: si tratta di una riduzione mirata che mantiene la continuità dell’allenamento e della tecnica, evitando di interrompere i segnali anabolici necessari per l’ipertrofia.

Come pianificare settimane di carico ridotto all’interno di una routine di ipertrofia

La pianificazione ottimale si basa su microcicli (una settimana), mesocicli (4-8 settimane) e, a livello più ampio, su un macrociclo (12-24 settimane). Per l’ipertrofia, una struttura comune è:

  • Microciclo: 1 settimana di lavoro e una settimana di deload o una settimana a carico ridotto (a seconda della risposta individuale).
  • Mesociclo: tipicamente 4-6 settimane di allenamento progressivo seguite da una settimana di deload.
  • Macrocycli: combinazioni di 2-3 mesocicli con deload intermedio o finale.

Parametri chiave da monitorare durante la pianificazione:

  • Volume: numero totale di serie e ripetizioni per gruppo muscolare.
  • Intensità: carico relativo, espresso come percentuale del massimale o come RPE/RIR.
  • Frequenza: quante volte a settimana un muscolo viene stimolato.
  • Recupero: qualità del sonno, alimentazione, stress e gestione degli infortuni.

Strategie pratiche:

  • Pianifica deload ogni 4-6 settimane, a seconda del livello di allenamento, età e recupero.
  • Durante i periodi di crescita, alterna settimane di leggera variazione nell’intensità e nel volume per mantenere l’adattamento.
  • Mantieni l’esecuzione tecnica impeccabile durante tutto il periodo; la forma corretta è fondamentale per stimolare i muscoli in modo efficace.

Parametri chiave: volume, intensità, frequenza, RPE/RIR

  • Volume: per l’ipertrofia si tende a 3-4 serie per esercizio e 6-12 ripetizioni per serie come range di lavoro tipico. Aumentare progressivamente questo volume nel corso di un mesociclo, poi ridurlo nel deload.
  • Intensità: può essere misurata come carico (% 1RM) o come RPE (Rating of Perceived Exertion). Per ipertrofia, obiettivi comuni sono intensità moderate (RPE 7-8 su 10) nelle settimane di crescita.
  • Frequenza: stimolare ogni gruppo muscolare 2-3 volte a settimana è comune in routine di ipertrofia, con variazioni in base al livello di esperienza.
  • RPE/RIR: l’autoregolazione è uno strumento utile. Se in una sessione ti senti particolarmente affaticato, è lecito operare una leggera riduzione dell’intensità o del numero di ripetizioni mantenendo la forma.

Strategie pratiche di deload

  • Riduci volume del 40-60% e intensità del 20-40%.
  • Mantieni 1-2 esercizi chiave ma con carichi più leggeri e focalizzazione su tecnica.
  • Limita l’allenamento a 3-4 giorni a settimana, se necessario, o riduci le serie totali per sessione.
  • Inserisci movimenti di mobilità e lavoro di core come parte del deload.

Modelli di programma con settimane di carico ridotto

Di seguito sono proposte tre opzioni pratiche, che puoi adattare in base a livello di esperienza, disponibilità e obiettivi personali.

Esempio 1: struttura 4 settimane con deload a settimana 4

  • Settimane 1-3: 3-4 sessioni full-body o upper-lower, 3-4 serie per esercizio, 6-12 ripetizioni, intensità RPE 7-8.
  • Settimana 4 (deload): riduzione del 40-60% del volume e del 20-40% dell’intensità; mantieni l’esecuzione tecnica ed elimina l’assillo di progressioni pesanti.
  • Dopo il deload, re-inizia con incrementi moderati di volume o intensità per le settimane successive.

Esempio 2: struttura 6-8 settimane con deload ogni 4 settimane

  • Settimane 1-3: progressione graduale del volume o dell’intensità, con stimolo ipertrofico mirato.
  • Settimana 4: deload completo o parziale.
  • Settimane 5-7: ripresa della progressione (nuovi target di volume/inte nsità).
  • Settimana 8: deload o fermo minimo per consolidare i guadagni.
  • Questa struttura è utile per chi ha una base solida e vuole minimizzare il rischio di plateau.

Esempio di programma full-body 3x/settimana

  • Giorno 1: squat o affondi, panca inclinata, rematore o trazione, hip hinge leggeri, addominali;
  • Giorno 2 (facoltativo): stacchi leggeri o iperestensioni, military press, tiro al petto/lat pulldown, accessori per glutei e addominali;
  • Giorno 3: alternativa di spinta/presso, affondi o step-up, pull-down o rematore unilateral, esercizi accessori per forza e core.
  • Struttura tipica: 3-4 serie per esercizio, 6-12 ripetizioni, intensità RPE 7-8. Durante la settimana di deload, riduci il volume totale del 40-60% e l’intensità di 20-40%.

Ricorda: l’obiettivo del deload non è perdere massa, ma permettere al corpo di ripararsi e di tornare più forte. Adatta i movimenti in base alle preferenze e alle eventuali limitazioni.

Consigli pratici per ottimizzare la crescita muscolare durante le settimane di carico ridotto

  • Alimentazione e recupero: la crescita richiede un surplus calorico modesto e un apporto proteico adeguato (circa 1,6-2,2 g/kg di peso corporeo al giorno). Dormire 7-9 ore a notte supporta la recupero e la sintesi proteica.
  • Controlla il volume e l’intensità: annota carico, ripetizioni e sensazione di sforzo per ogni sessione. Usa una tabella semplice per tracciare progressi e segnali di affaticamento.
  • Autoregolazione: se una settimana ti senti particolarmente affaticato, valuta una leggera riduzione dell’intensità o del volume anziché saltare la sessione. L’obiettivo è la costanza a lungo termine.
  • Tecnica e forma: durante le settimane di deload, concentra l’attenzione sulla forma. L’esecuzione corretta è cruciale per stimolare i muscoli in modo efficace e prevenire infortuni.
  • Varietà e contesto: alterna esercizi principali con varianti che lavorano lo stesso gruppo muscolare, favorendo l’equilibrio muscolare e riducendo l’affaticamento.

Gestione di lesioni e overtraining: segnali d’allarme e come procedere

  • Segnali comuni di sovraccarico: stanchezza persistente, mancanza di progressi, dolore persistente durante gli allenamenti, insonnia o irritabilità.
  • Se compaiono lesioni o dolore acuto: rallenta l’allenamento, consulta un professionista e privilegia movimenti alternativi che non irritano la zona interessata.
  • L’importanza del deload in caso di segnali di stanchezza: una settimana di carico ridotto può servire a rientrare, evitando peggioramenti e tempi di recupero più lunghi.

Riepilogo

La chiave per l’ipertrofia sostenuta non è solo l’intensità delle singole sessioni, ma la qualità della pianificazione del carico nel tempo. Le settimane di carico ridotto (deload) rappresentano una componente essenziale di una routine ben strutturata, capace di mantenere costante la crescita muscolare, migliorare la tecnica e ridurre il rischio di infortuni. Pianifica i tuoi microcicli con attenzione: definisci volume e intensità, stabilisci la frequenza di stimolo, e scegli periodi di deload ogni 4-6 settimane in base alla tua esperienza e ai segnali del corpo. Integra il tutto con un’adeguata nutrizione, riposo e auto-regolazione per massimizzare i guadagni. Seguendo queste linee guida, potrai costruire una routine di ipertrofia solida, sostenibile e performante nel tempo.