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Pianificazione di allenamento gambe per sportivi multi-discipline

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Foto VD Photography su Unsplash

Pianificazione di allenamento gambe per sportivi multi-discipline

Una programmazione mirata dell’allenamento gambe è fondamentale per sportivi che praticano più discipline, dove forza, potenza, resistenza, velocità e stabilità richiedono un equilibrio finemente calibrato. Un adeguato piano di lavoro sulle gambe non solo migliora la performance in discipline come atletica, calcio, basket o nuoto, ma contribuisce anche a prevenire infortuni offrendo un’adeguata base di forza funzionale. In questo articolo scoprirai principi, strutture settimanali, tipologie di esercizi e esempi concreti di microcicli pensati per sportivi multi-discipline.

Obiettivi principali della pianificazione

  • Migliorare forza massima e potenza espressa delle gambe senza eccessivo tempo dedicato al volume che possa interferire con gli skill specifici di ogni sport.
  • Sviluppare resistenza muscolare e capacità di lavoro a medio e lungo termine.
  • Migliorare stabilità, controllo motore, velocità di spinta e capacità di cambiare direzione.
  • Garantire recupero adeguato tra sessioni intense per prevenire sovraccarichi e ottimizzare gli adattamenti.
  • Adattare la periodizzazione alle fasi stagionali (off-season, pre-season, in-season) e agli impegni sportivi principali.

Principi chiave per la pianificazione delle gambe

  • Periodizzazione: strutturare il carico in mesocicli e microcicli. Un classico approccio è un ciclo di 4-6 settimane seguito da una settimana di scarico o volume ridotto.
  • Bilanciamento tra forza, potenza e resistenza: alternare fasi di carico pesante (forza) con fasi mirate a potenza e a resistenza muscolare.
  • Controllo del carico interno ed esterno: combina carico esterno (kg, serie, ripetizioni) con carico interno percepito (RPE, velocità di esecuzione).
  • Specificità: seleziona esercizi che trasferiscano beneficio diretto agli elementi chiave della tua disciplina (sprint, saltoschi, resistenza all’allenamento in forti volumi, cambi di direzione).
  • Tecnica e sicurezza: priorità all’esecuzione corretta per ridurre il rischio di infortuni, soprattutto quando si lavora con carichi elevati o movimenti pliometrici.

Struttura di una settimana per sportivi multi-discipline

La frequenza ideale dipende dal calendario sportivo e dai recuperi richiesti dalle altre attività. Ecco due flussi comuni:

  • Opzione A: 3 sessioni di gambe a settimana, integrando con sessioni di sport e tecnica.
    • Giorno 1: forza e stabilità
    • Giorno 2: potenza e pliometria
    • Giorno 3: resistenza muscolare e lavoro di controllo
  • Opzione B: 2 sessioni di gambe a settimana durante periodi molto impegnativi, con una terza sessione opzionale leggera o un lavoro di mobilità attiva.

Struttura tipica di una microciclo di 7 giorni (esempio generale):

  • Day 1: sessione di forza (carico elevato, basse rep)
  • Day 2: riposo o lavoro leggero di tecnica/pliometria leggera
  • Day 3: sessione di potenza (esplosività e velocità di esecuzione)
  • Day 4: giorno di sport principale o condizionamento generale
  • Day 5: lavoro di resistenza muscolare e stabilità
  • Day 6: riposo o attività di mobilità
  • Day 7: valutazione o scarico attivo

Microcicli, macro cicli e periodizzazione

  • Macro-ciclo (12-24 settimane): funzione di base, definizione di obiettivi stagionali (off-season, pre-season, in-season).
  • Meso-ciclo (4-6 settimane): progressione di volume e intensità, alternando fasi di forza, potenza e resistenza.
  • Micro-ciclo (1 settimana): quotidiano bilanciamento tra carico e recupero, includendo variabilità di esercizi per evitare noia e adattamento.
  • Durante la stagione competitiva: riduci volume e intensità, mantieni forza e potenza tramite sessioni brevi e mirate, rispettando i giorni di gare e allenamenti specifici.

Scelta degli esercizi e progressioni

Esercizi base per gambe (consigliati per sportivi multi-discipline):

  • Squat (back squat o front squat): forza massima e stabilità del core
  • Stacchi o Romanian deadlift: forza e estensione dell’anca
  • Hip thrust / glute bridge: forza di glutei, potenza di estensione
  • Bulgarian split squat o step-up: equilibrio unilaterale, forza funzionale
  • Presse per le gambe (leg press): alternativa per volume controllato
  • Hamstring curls: resistenza e stabilità del ginocchio
  • Calf raises: polpacci per sprint e cambi di direzione
  • Esercizi pliometrici (salti su box, depth jumps, hurdle hops): potenza e reattività
  • Lavoro di stabilità lombare e core (plank, side plank, pallof press)

Esercizi accessori e progressioni:

  • Progressioni di carico graduali: aumentare l’1-2% a settimana o aggiungere una ripetizione per serie.
  • Tecnica controfavorita: controllo tempo eccentrico (eccentric tempo 2-0-1-0) durante alcuni set per aumentare la densità di allenamento senza sovraccaricare.
  • Esonero di carico: settimane di scarico attivo dopo periodi intensi.

Integrazione con la disciplina sportiva:

  • Se la tua stagione include sprint o salti frequenti, privilegia sessioni di potenza e pliometria 1-2 volte la settimana, evitando picchi di lavoro eccessivi immediatamente prima di gare.
  • Se sei impegnato in sport di resistenza, mantieni la forza di base ma integra lavori di condizionamento che non compromettano il recupero specifico.

Carico, intensità e volumi: come gestire

  • Intensità: usa una combinazione di percentuali del massimale e RPE. Ad esempio 4x4 a 85-90% 1RM o 3x5 a RPE 8-9 per i blocchi di forza.
  • Volume: in blocchi di forza 4-6set x 3-6rip; in blocchi di ipertrofia: 3-4 set x 8-12 rip; in blocchi di resistenza muscolare: 2-3 set x 15-20 rip.
  • Frequenza: 2-3 sessioni settimanali di gambe sono comuni per sportivi multi-discipline; aggiungi lavoro di mobilità e core nei giorni di scarico o di allenamento generale.
  • Autoregolazione: se la fatica è elevata, usa sessioni di scarico attivo o riduci le serie e le ripetizioni mantenendo la tecnica corretta.

Esempio di struttura settimanale (schematico):

  • Lunedì: Forza gambe (Squat 4x4 @ 85-90% 1RM, Hip thrust 3x6 @ 70-75%, Bulgarian split squat 3x8)
  • Mercoledì: Potenza/Esplosività (Box jumps 3x4, Velocity-based work o kettlebell swing 3x6-8, Nordic hamstring 2x6-8)
  • Venerdì: Resistenza muscolare e stabilità (Front squat 3x12, Step-up 3x10 per lato, Calf raises 4x15-20, core e attività di mobilità)

Note pratiche:

  • Se hai altre sessioni di sport intenso, posiziona le sessioni di forza in giorni lontani da gare o match; evita di eseguire sprint massimali subito dopo una sessione di gambe molto intensa.
  • Mantieni l’allenamento gambe come supporto al tuo sport: non trasformarlo in una sessione unica di volume pesante se hai partite o allenamenti tecnici intensi.

Esempio di programma di 4 settimane (microciclo)

Settimana 1-2 (fase di accumulo e tecnica)

  • Lunedì: forza assetto base (squat 4x6 @ 70-75%), hip thrust 3x8, bulgarian split squat 3x8 per lato
  • Mercoledì: potenza leggera (box jump 3x5, kettlebell swing 3x8), hamstring curl 3x10
  • Venerdì: resistenza muscolare (front squat 3x12, step-up 3x10 per lato, calf raises 4x15)

Settimana 3-4 (fase di intensificazione)

  • Lunedì: forza avanzata (squat 5x4 @ 80-85%), deadlift 3x5, hip thrust 3x6
  • Mercoledì: potenza (depth jumps 3x4, bounding 3x6, power clean o alternativa se presente)
  • Venerdì: resistenza e stabilità (front squat 4x10, single-leg deadlift 3x8 per lato, core work 10-15 minuti)

Personalizza questo schema in base al calendario sportivo, al livello di forma e agli obiettivi specifici. Importante è mantenere una progressione controllata e garantire recupero adeguato tra le sessioni di carico.

Adattamenti per sport specifici

  • Sport di sprint/reactività (calcio, atletica, basket): enfatizza lavoro di potenza, pliometria e tecnica di sprint; riduci volume di lavoro di ipertrofia quando le partite sono ravvicinate.
  • Sport di resistenza (triathlon, ciclismo): mantieni la forza di base con volume moderato e una componente di resistenza muscolare; evita eccessivi picchi di intensità nelle settimane con gare lunghe.
  • Sport di cambiamento direzionale (pallavolo, rugby): lavori mirati su stabilità di caviglie ginocchia e movimenti laterali, insieme a esercizi unilaterali per ridurre asimmetrie.

Strumenti di monitoraggio e autoregolazione

  • Diario di allenamento: annota carico, ripetizioni, RPE, dolore percepito e qualità del sonno.
  • Test di progressione: esegui una valutazione delle 1RM o una stima ponderata ogni 4-8 settimane per guidare i cambiamenti di intensità.
  • Tecnologie di velocità: VBT (Velocity Based Training) per modulare la velocità di esecuzione e mantenere intensità di lavoro efficaci.
  • Ascolto del corpo: se segnali di affaticamento elevato o ripetizione difficili aumentano, riduci volume o intensità e considera una settimana di scarico attivo.

Recapito, nutrizione e prevenzione infortuni

  • Alimentazione: proteine adeguate (circa 1,6-2,2 g/kg/giorno a seconda del livello di attività), carboidrati sufficienti per sostenere sessioni di forza e allenamento tecnico, grassi salutari per la salute ormonale.
  • Recupero: sonno di qualità (7-9 ore), pause tra le sessioni di forza e sport principali, stretching mirato e mobilità.
  • Prevenzione infortuni: progressione graduale del carico, attenzione alle tecniche, lavoro di forza dei glutei e della catena posteriore, gestione del carico per ginocchia e caviglie.

Riepilogo finale

  • Una pianificazione oculata delle gambe per sportivi multi-discipline combina forza, potenza, resistenza muscolare e stabilità, adattandosi al calendario sportivo e agli obiettivi stagionali.
  • Struttura settimanale flessibile: 2-3 sessioni di gambe a settimana, con blocchi di forza, potenza e resistenza, alternati secondo le esigenze.
  • La periodizzazione (macro, meso e micro) aiuta a gestire volume e intensità, massimizzando l’adattamento e riducendo il rischio di sovraccarico.
  • Esercizi chiave: squat, hip thrust, deadlift, bulgarian split squat, hamstring curls, calf raises; integra esplosività e movimenti funzionali per il cambiamento di direzione.
  • Il monitoraggio del carico, la nutrizione mirata e il recupero sono componenti essenziali per mantenere prestazioni elevante durante tutta la stagione.
  • Personalizza sempre il piano considerando sport specifici, lesioni precedenti e il livello di forma attuale.

Se vuoi, posso aiutarti a costruire un programma personalizzato in base al tuo sport principale, al calendario stagionale e al tuo livello di partenza. Basta fornire informazioni su sport praticati, numero di sessioni settimanali disponibili, eventuali limitazioni o infortuni, e obiettivi specifici.