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Full body per dimagrimento: principi chiave

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Foto Ambitious Studio* | Rick Barrett su Unsplash

Full body per dimagrimento: principi chiave

Il full body training, ovvero l’allenamento che coinvolge tutto il corpo in ciascuna sessione, è una strategia particolarmente efficace per chi vuole dimagrire. Integrare esercizi multi-articolari con una gestione accurata della dieta permette di aumentare la spesa energetica, preservare la massa magra e migliorare la composizione corporea in tempi relativamente brevi. In questo articolo esploriamo i principi chiave del full body per dimagrire, offrendo indicazioni pratiche, esempi di programma e consigli di sicurezza.

Introduzione

Dimagrire non significa soltanto muoversi di più, ma muoversi in modo intelligente. Il full body si distingue dalle routine a split perché stimola grandi gruppi muscolari in una sola seduta, favorendo una maggiore spesa calorica durante e dopo l’allenamento, migliorando l’efficienza temporale e facilitando l’adesione nel lungo periodo. Per ottenere risultati concreti, è essenziale combattere due fattori: deficit calorico sostenibile e allenamento mirato a preservare la massa magra. Questo articolo presenta i principi chiave per strutturare un percorso di dimagrimento efficace con full body.

Definire l’obiettivo calorico e la dieta

Principio chiave: deficit calorico controllato

  • Il dimagrimento nasce dall’equazione calories in vs calories out. Per perdere peso in modo sano, punta a un deficit moderato, tipicamente 300-500 kcal al giorno, che permette una perdita di circa 0,3-0,5 kg a settimana.
  • Evita deficit estremi che compromettono la massa muscolare, la salute e l’energia durante gli allenamenti.

Principio chiave: proteine e composizione dei macronutrienti

  • Proteine: 1,6-2,2 g per kg di peso corporeo al giorno. Le proteine sostengono la sintesi proteica muscolare durante la perdita di peso.
  • Carboidrati e grassi: integrazioni adeguate per sostenere l’allenamento e la sazietà. Distribuire i carboidrati intorno agli allenamenti può favorire le performance.
  • Idratazione e fabbisogno di micronutrienti: non trascurare fibre, vitamine e minerali.

Esempi pratici

  • Colazione proteica con uova o yogurt greco + carboidrati complessi.
  • Pranzi/merende che includono fonti proteiche magre e verdure, con porzioni controllate di carboidrati complessi.
  • Cena leggera ma bilanciata, privilegiando proteine e verdure.

Allenamento full body: basi e struttura

Principio chiave: frequenza, intensità e volume

  • Frequenza: 2-4 sessioni a la settimana sono ottimali per la maggior parte delle persone. Tre sessioni settimanali spesso offrono un buon equilibrio tra stimolo e recupero.
  • Intensità: usa una combinazione di carichi moderati e pesi più elevati per stimolare forza e ipertrofia. Ad esempio, 6-12 ripetizioni per la maggior parte degli esercizi principali.
  • Volume: mira a 3-4 serie per esercizio nei movimenti principali, con 2-3 esercizi accessori per un totale di 8-12 esercizi per sessione.

Struttura tipica di una sessione (esempio)

  • Riscaldamento dinamico di 5-10 minuti.
  • Esercizi multi-articolari principali: squat o leg press, panca/push-up, trazioni o rematore.
  • Esercizi complementari: spinte o trazioni in una variante, stacchi o hip hinge, lavoro per core.
  • Defaticamento e stretching mirato.

Esempi di suddivisione settimanale

  • 3 giorni a settimana: totalmente full body in ognuna delle sessioni.
  • 4 giorni a settimana: due sessioni più leggere o di sviluppo tecnica, due sessioni principali full body.

Scelta degli esercizi e tecnica

Esercizi consigliati

  • Squat o una variante (back squat, front squat, goblet squat)
  • Stacchi o hip hinge (deadlift tradizionale, Romanian deadlift)
  • Spinta orizzontale (panca, push-up) e spinta verticale (military press o overhead press)
  • Remata orizzontale o trazione (rematore con bilanciere, lat pull-down)
  • Esercizi complementari: affondi, step-up, curl per bicipiti, estensioni tricipiti, lavoro per core (plank, pallof press)

Tecnica e sicurezza

  • Mantieni una postura neutra della colonna, scapole pinzate e core attivo durante i movimenti.
  • Controlla la fase eccentrica e concentrica: evita slanci improvvisi e usa una traiettoria controllata.
  • Progressione sicura: aumenta progressivamente carico, ripetizioni o set solo quando la tecnica è solida.
  • Rispetto ai carichi: evita di allenarti a saturazione completa se sei principiante; privilegia una gestione adeguata del volume.

Recupero, sonno e gestione dello stress

Importanza del recupero

  • Il dimagrimento non avviene solo in palestra: il recupero influisce notevolmente sulla perdita di peso e sulla massa magra.
  • Durata del sonno: punta a 7-9 ore di sonno di qualità a notte.
  • Riposo tra le serie: 60-120 secondi per movimenti di forza, 30-60 secondi per ipertrofia; ascolta il tuo corpo.

Deload e gestione del carico

  • Considera settimane di deload ogni 6-8 settimane o in presenza di affaticamento marcato.
  • Tecniche di gestione dello stress e sonno profondo migliorano la risposta anabolica e la perdita di grasso.

Nutrizione post-allenamento e timing

  • Consume proteine entro 1-2 ore dopo l’allenamento per favorire la sintesi proteica.
  • Carboidrati: una piccola porzione insieme alle proteine post-allenamento può ripristinare le riserve di glicogeno e sostenere il recupero.
  • Idratazione: bere acqua è fondamentale, soprattutto in giorni di allenamenti intensi.

Monitoraggio e adattamento

Come misurare i progressi

  • Pesatura regolare, preferibilmente settimanale, allo stesso giorno e alla stessa ora.
  • Misurazioni di circonferenza: vita, fianchi, petto, braccia per monitorare i cambiamenti corporei.
  • Foto di progresso e valutazione delle performance: confronta i tempi di recupero, i carichi sollevati e la stabilità tecnica.

Adattamenti nel tempo

  • Se la perdita di peso si stabilizza, rivedi l’apporto calorico o aumenta leggermente l’attività cardio.
  • Aggiungi o sottrai esercizi per bilanciare i movimenti e prevenire noia o stalli specifici.

Sicurezza e correzione degli errori comuni

  • Evita carichi troppo elevati all’inizio: priorizza la tecnica e la stabilità.
  • Non trascurare il riscaldamento: riduce il rischio di infortuni.
  • Attenzione al dolore: distinguere tra discomfort muscolare normale e dolore acuto o articolare.
  • Gestione del volume: un volume eccessivo senza recupero adeguato aumenta il rischio di sovrallenamento.

Esempio di programma settimanale (3 giorni)

Di seguito trovi un modello semplice di 3 sessioni full body settimanali, adatto a principianti e intermedi. Adatta i carichi in base al tuo livello e alle tue capacità.

  • Giorno A

    • Squat 3x8-10
    • Panca piana 3x8-10
    • Rematore con bilanciere 3x8-10
    • Stacco rumeno 3x8-10
    • Spinte laterali con manubri 3x12
    • Plank 3x30-60 secondi
  • Giorno B

    • Leg press 3x10-12
    • Schulter press con manubri 3x8-10
    • Trazioni o lat machine 3x6-10
    • Hip hinge con kettlebell 3x10-12
    • Curl con bilanciere 3x10-12
    • Pallof press o side plank 3x30-45 secondi per lato
  • Giorno C

    • Front squat o goblet squat 3x8-12
    • Bench incline o push-up avanzato 3x8-12
    • Rematore a pensare con manubri 3x8-12
    • Affondi forfait 3x10 per gamba
    • Estensioni tricipiti 3x10-12
    • Russian twist 3x12-15 per lato

Nota: se sei principiante, inizia con 2 giorni a settimana e concentra l’attenzione sulla tecnica prima di aumentare volume e intensità.

Riepilogo finale

  • Il full body per dimagrire massimizza la spesa calorica giornaliera e favorisce la perdita di massa grassa mantenendo la massa muscolare.
  • Definire un deficit calorico sostenibile e una corretta assunzione proteica è fondamentale per il successo a lungo termine.
  • Struttura di allenamento: 2-4 sessioni settimanali con movimenti multi-articolari, volume moderato e progressione controllata.
  • Scelta degli esercizi: privilegiare movimenti composti (squat, stacchi, presse, trazioni) e tecnica pulita per ridurre il rischio di infortuni.
  • Recupero e sonno sono componenti chiave: favoriscono la perdita di grasso e la qualità dell’allenamento.
  • Monitoraggio regolare e adattamento del programma in base ai progressi reali: peso, misure, prestazioni e benessere generale.
  • Un esempio di programma settimanale può guidarti, ma personalizzalo alle tue condizioni fisiche, disponibilità e obiettivi.

Se vuoi, posso personalizzare un piano full body per dimagrimento basato su età, sesso, livello di fitness e restrizioni alimentari o di allenamento.