Stronger Daily
Articolo

Programma di allenamento per chi vuole iniziare con la corsa over 40

a close up of a barbell on a wooden floor
Foto Aleksander Saks su Unsplash

Programma di allenamento per chi vuole iniziare con la corsa over 40

Correre dopo i 40 anni è una scelta intelligente per la salute, la gestione del peso e il benessere mentale. Tuttavia, per iniziare in modo sicuro ed efficace, serve un programma di allenamento pensato per il corpo che cambia con l’età: articolazioni più attente, muscoli meno elastici e necessità di recupero adeguato. Questo articolo propone un programma di allenamento di base, progressivo e orientato alla prevenzione degli infortuni, ideale per chi vuole iniziare a correre oltre i 40 anni.

Perché scegliere la corsa over 40

  • Benefici cardiovascolari e metabolici significativi anche in età matura.
  • Miglioramento della composizione corporea, della resistenza e della salute mentale.
  • Recupero spesso più lento rispetto ai ventenni: l’approccio deve essere graduale, costante e mirato.
  • Riduzione del rischio di infortuni grazie a un incremento controllato del carico di lavoro, esercizi di rinforzo e stretching mirato.

Prima di partire, è utile consultare il proprio medico se si hanno patologie conclamate, problemi articolari o una lunga pausa dall’attività fisica.

Principi chiave dell’allenamento per over 40

  • Gradualità e adesione al piano: aumentare intensità e durata lentamente, ascoltando sempre il corpo.
  • Riscaldamento e defaticamento: una base di mobilità articolare e un defaticamento progressivo riducono i rischi di infortunio.
  • Forza e stabilità: allenamenti di forza 2 volte a settimana aiutano a prevenire infortuni e migliorano la performance di corsa.
  • Recupero: sonno adeguato e giorni di riposo sono parte integrante del programma.
  • Monitoraggio: utilizzare strumenti semplici (fc a riposo, percezione di sforzo) per controllare l’intensità.

Strumenti utili e preparazione

  • Scarpe da running adeguate: scelga modelli con ammortizzazione e supporto adeguati al proprio tipo di appoggio.
  • Abbigliamento a strati: adatto al clima, traspirante e comodo.
  • Monitoraggio: smartphone o orologio con conteggio dei passi e, se possibile, monitor di frequenza cardiaca per mantenere l’allenamento entro zone indicate.
  • Attrezzature opzionali: elastici per resistenza, tappetino per esercizi di forza, corde per saltelli leggeri (opzionali).

Il programma di allenamento: 12 settimane

Questo schema è pensato per chi parte da zero o da una condizione fisica moderata. Si propone 3 giorni di corsa a settimana, più 1-2 sessioni di allenamento di forza e un giorno di riposo o recupero attivo. L’obiettivo è progredire in modo sicuro verso corse continuous di durata crescente.

Settimane 1-4: Fase di base

  • Obiettivo: abituarsi al ritmo di corsa, migliorare la tecnica, costruire una base di resistenza e habituta al carico settimanale.
  • Struttura settimanale tipica: 3 sessioni di corsa, 2 sessioni di forza (opzionali ma consigliate), 1 giorno di riposo.
  • Esempio di sessione (ogni settimana):
    • Riscaldamento: 5-7 minuti di camminata dinamica e mobilità articolare.
    • Intervallo run/walk: 1 minuto di corsa / 2 minuti di camminata x 6-7 cicli.
    • Defaticamento: 5-7 minuti di camminata lenta e stretching mirato.
    • Tempo totale per la sessione: circa 25-30 minuti.
  • Progressione consigliata:
    • Settimane 1-2: mantenere 6-7 cicli con 1:2.
    • Settimane 3-4: passare a 2 minuti di corsa e 2 minuti di camminata, mantenendo 6-7 cicli.

Settimane 5-8: Fase di progressione

  • Obiettivo: aumentare la quantità di corsa continua, migliorare la tolleranza al carico e consolidare la routine.
  • Struttura settimanale: 3 sessioni di corsa; 2 sessioni di forza; 1 giorno di recupero attivo.
  • Esempio di sessione:
    • Riscaldamento: 5-8 minuti.
    • Intervallo run/walk: 3 minuti di corsa / 2 minuti di camminata x 4 cicli (totale corsa 12 minuti).
    • Defaticamento: 5-10 minuti di camminata e stretching.
    • Tempo totale: circa 30-40 minuti.
  • Progressione consigliata:
    • Settimane 5-6: 4 cicli, 3:2.
    • Settimane 7-8: 4 cicli, 4:2 o 5:2, con corsa continua in aggiunta per brevi tratti (2-4 minuti).

Settimane 9-12: Fase di consolidamento

  • Obiettivo: avvicinarsi a corse più lunghe senza interruzioni significative, mantenere la tecnica corretta e affinare il recupero.
  • Struttura settimanale: 3 sessioni di corsa; 2 sessioni di forza; 1 giorno di recupero completo.
  • Esempio di sessione:
    • Sessione A: corsa continua leggera progressiva, partendo da 12-15 minuti e arrivando a 20-25 minuti entro settimana 12.
    • Sessione B: intervalli run/walk ridotti (es. 2-3 minuti di corsa + 1-2 minuti di camminata) per 5-6 cicli.
    • Riscaldamento e defaticamento come sempre.
  • Progressione consigliata:
    • Settimane 9-10: portare la corsa continua a 15-20 minuti.
    • Settimane 11-12: mirare a una corsa continua di 20-25 minuti a ritmo facile, o una combinazione di 2-3 segmenti continui più brevi con camminata minima.

Esempio di settimana tipo (riassunto pratico)

  • Lunedì: allenamento di corsa o corsa leggera + 10 minuti di forza mirata (core, glutei, quadricipiti).
  • Mercoledì: corsa intervalli (ridotti: 3-4 cicli di 2-4 minuti di corsa e 1-2 minuti di camminata) + stretching.
  • Venerdì: corsa facile o lunga camminata combinata (20-30 minuti) + lavoro di rinforzo mirato.
  • Sabato/Domenica: recupero attivo, stretching, mobilità o attività alternativa leggera (nuoto, ciclismo lento).

Note importanti:

  • Se una sessione è troppo impegnativa, riduci l’intensità o il numero di cicli e concentrati su costanza.
  • Mantieni sempre un RPE (percezione di sforzo) tra 3/10 e 6/10 durante le fasi di adattamento iniziale.
  • Integra 2 sessioni di forza settimanali dedicate a gambe, core e stabilità (es. squat, affondi, ponte glutei, plank).

Prevenzione infortuni e segnali di allerta

  • Segnali comuni di allarme: dolore acuto al ginocchio, tallone, o caviglia durante o dopo la corsa; gonfiore marcato; stanchezza eccessiva che persiste oltre 48 ore.
  • Cosa fare: interrompi l’allenamento in caso di dolore persistente, applica ghiaccio localizzato se necessario e consulta un professionista (fisioterapista o medico dello sport) se il dolore non migliora in breve tempo.
  • Strategia preventiva: rinforzo mirato, stretching dinamico prima della corsa, stretching statico leggero dopo la sessione, scarpe sostituite quando l’amortizzazione si riduce.

Alimentazione, idratazione e stile di vita

  • Idratazione: bere regolarmente durante il giorno e aumentare l’apporto idrico nei giorni di allenamento.
  • Alimentazione: pasti equilibrati con carboidrati complessi, proteine magre e grassi sani. Consigliata una piccola porzione di carboidrati e proteine entro 1-2 ore dopo l’allenamento per favorire il recupero.
  • Sonno: puntare a 7-9 ore di sonno per notte per favorire recupero muscolare e gestione dello stress.
  • Integrazione: nella maggior parte dei casi non è necessario, ma alcune persone possono beneficiare di integratori di magnesio o vitamina D in base alle loro carenze. Consultare un medico o nutrizionista.

Risorse utili e consigli pratici

  • Scarpe adeguate: scegli una scarpa da running con ammortizzazione e supporto supporto dell’arco plantare adatto al tuo tipo di appoggio.
  • Velocità di avanzamento: concentrati sulla tecnica piuttosto che sulla velocità inizialmente; mantieni la testa alta, lo sguardo in avanti e spinta dal tallone o mezzo-piede a seconda della tua forma.
  • Cross training: includere ciclismo, nuoto o camminata nordica può aiutare a mantenere la forma fisica senza sovraccaricare le stesse strutture.
  • Monitoraggio: tieni un diario di allenamento o usa un'app per annotare distanze, tempi, sensazioni e qualsiasi sintomo.

Riepilogo

  • Partire con un piano progressivo è essenziale per chi inizia a correre oltre i 40 anni: la chiave è la gradualità, la costanza e la sicurezza.
  • Un programma di 12 settimane, articolato in tre fasi (base, progressione, consolidamento), permette di aumentare la resistenza, migliorare la tecnica e ridurre il rischio di infortuni.
  • Integrazione di forza, recupero, sonno e alimentazione è fondamentale per sostenere la crescita della capacità di corsa e per proteggere articolazioni e muscoli.
  • Attrezzature adeguate, controllo dell’intensità e ascolto del corpo sono elementi chiave per ottenere risultati duraturi.
  • Alla fine del programma, sarà possibile correre per 20-25 minuti in modo continuo a ritmo tranquillo oppure proseguire con una corazza di allenamenti ancora più mirati (corsa intermedia, distanza o tempo).

Se vuoi, posso adattare questo programma alle tue esigenze specifiche: età esatta, condizione fisica attuale, eventuali patologie e il tempo che puoi dedicare settimanalmente. Insieme possiamo creare una versione personalizzata che massimizzi sicurezza e progressi.