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BCAA durante allenamenti di resistenza: benefici, dosi e strategie

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Foto Eduardo Cano Photo Co. su Unsplash

BCAA durante allenamenti di resistenza: benefici, dosi e strategie

Gli aminoacidi a catena ramificata (BCAA: leucina, isoleucina e valina) sono uno degli integratori più popolari tra chi pratica sport di resistenza. L’uso durante l’allenamento è spesso promosso come modo per migliorare la sintesi proteica, ridurre l’affaticamento e accelerare il recupero. Ma quanto è efficace realmente? In questo articolo esploreremo cosa sono i BCAA, come funzionano nel contesto di allenamenti di resistenza, quando assumerli, quali dosi sono consigliate e quali benefici è possibile attendersi, con una lettura equilibrata basata sull’evidenza disponibile.

Cosa sono i BCAA e perché contano nel training di resistenza

I BCAA sono tre dei 9 aminoacidi essenziali: leucina, isoleucina e valina. A differenza di altri aminoacidi, i BCAA hanno proprietà particolari nel metabolismo muscolare.

Ruolo della leucina e della sintesi proteica

  • La leucina è l’aminoacido chiave per innescare la sintesi proteica muscolare. Avviare la mSDS, o stimolare la via mTOR, è cruciale per costruire nuove proteine muscolari dopo un allenamento intenso.
  • La leucina è presente in maggior quantità nei supplementi di BCAA rispetto agli altri due aminoacidi, ed è spesso considerata il motore principale della crescita muscolare nel contesto di un’adeguata assunzione proteica giornaliera.
  • Isolano e valina hanno ruoli complementari: sostengono l’energia durante l’esercizio e possono influenzare l’equilibrio energetico, ma non hanno lo stesso peso di leucina nell’attivazione della sintesi proteica.

Le tre aminoacidi: leucina, isoleucina, valina

  • Leucina: protagonista della stimolazione proteica.
  • Isoleucina: partecipa alla produzione di energia e al controllo del metabolismo.
  • Valina: può contribuire al mantenimento della funzione muscolare durante sforzi prolungati.
  • In genere, i formati di BCAA di vendita sul mercato propongono una ratio tipica di leucina:ison:valina intorno a 2:1:1 o 4:1:1; la scelta dipende dalle preferenze individuali e dai obiettivi.

Quando assumerli durante l’allenamento

La scelta tra intra-allenamento, pre-allenamento o post-allenamento dipende dall’obiettivo, dal contesto dietetico e dall’intensità dell’allenamento.

Intra-allenamento: timing e dose comune

  • Durante allenamenti di resistenza di media-alta intensità, l’assunzione intra-allenamento di 5-10 g di BCAA può fornire un’autentica fonte di aminoacidi pronti all’uso, riducendo la dipendenza dall’ossidazione proteica endogena.
  • L’assunzione intra-allenamento può contribuire a mantenere la disponibilità di aminoacidi, potenzialmente supportando la sintesi proteica durante e subito dopo l’impegno fisico.
  • È comune bere una bevanda contenente BCAA o includere una dose di BCAA in una bevanda isotonica o una bevanda sportiva per facilitare l’assunzione durante l’allenamento.

Pre-allenamento vs post-allenamento

  • Pre-allenamento: alcuni atleti preferiscono assumere BCAA prima dell’esercizio per fornire aminoacidi pronti al tessuto muscolare in avvio dell’attività. L’efficacia dipende in larga parte dal livello di apporto proteico della dieta e dalla tolleranza individuale.
  • Post-allenamento: l’uso post-allenamento può contribuire a fornire i mattoni per la riparazione muscolare e, in combinazione con una dieta proteica adeguata, supportare la sintesi proteica. Tuttavia, se l’apporto proteico giornaliero è già elevato (ad esempio 1.6-2.2 g/kg di peso corporeo), l’aggiunta di BCAA post-allenamento potrebbe avere beneficio limitato.

Dosaggi consigliati e format di assunzione

La scelta del dosaggio dipende dagli obiettivi, dall’alimentazione complessiva e dall’intensità dell’allenamento.

Come dosare BCAA per diversi obiettivi

  • Allenamenti di resistenza regolari e dieta equilibrata: 5-10 g di BCAA durante l’allenamento è una soglia comune. Se si punta a un supporto alla sintesi proteica, una porzione intra-allenamento di 5 g può essere sufficiente.
  • Atleti vegetali o atleti con apporto proteico giornaliero situato ai limiti minimi consigliati: dosi di 5-10 g possono essere utili per compensare eventuali lacune proteiche della dieta.
  • Obiettivi di recupero o riduzione della fatica: combinare BCAA con carboidrati durante l’allenamento potrebbe contribuire a mantenere le prestazioni e a modulare l’affaticamento, soprattutto durante sessioni prolungate.

BCAA vs EAA vs proteine complete

  • BCAA da soli: utili quando l’obiettivo è fornire rapidamente leucina e altri due aminoacidi ramificati durante l’allenamento; però, se si dispone di una dieta proteica adeguata, l’ulteriore beneficio potrebbe essere limitato.
  • EAA (aminoacidi essenziali): forniscono tutti gli aminoacidi essenziali, non solo i tre BCAA. Per molte persone, gli EAAs offrono una copertura più completa e possono offrire un miglior supporto alla sintesi proteica rispetto ai BCAA isolati.
  • Proteine complete (come whey o caseina): garantiscono un profilo aminoacidico completo e possono essere preferibili per chi vuole massimizzare la sintesi proteica e favorire il recupero.

Benefici reali e limiti dell'uso dei BCAA nel training di resistenza

I BCAA hanno dimostrato in alcune circostanze di offrire benefici specifici, ma l’efficacia dipende dall’adeguatezza dietetica e dall’obiettivo.

Effetti sul recupero muscolare e sul dolore muscolare

  • Alcuni studi hanno riportato una riduzione modesta del danno muscolare e del DOMS (dolore muscolare a inizio ritardo) con l’integrazione di BCAA, soprattutto in contesti di deficit proteico o di carenze nella dieta.
  • In contesti di dieta proteica adeguata, l’effetto sui dolori e sul recupero può essere meno marcato. Non è raro che la differenza tra chi assume BCAA e chi non lo fa sia ridotta se l’apporto proteico giornaliero è elevato.

Effetti sulla sintesi proteica e sulla forza

  • Leucina svolge un ruolo chiave nell’attivazione della sintesi proteica muscolare; ciò può tradursi in benefici a livello di adattamenti all’allenamento, soprattutto quando la dieta non fornisce proteine in quantità sufficienti.
  • Tuttavia, mentre i BCAA possono contribuire, i benefici in termini di forza e massa muscolare sono generalmente maggiori quando si consuma proteina completa o EAAs, soprattutto in popolazioni che hanno bisogno di aumentare l’apporto proteico totale.

Controindicazioni e chi non deve assumere

  • Per chi ha problemi renali o assunzione di elevate quantità proteiche, è sempre consigliabile consultare un medico o un dietista prima di introdurre integrazioni significative.
  • Le persone che seguono diete equilibrate e consumano proteine di alta qualità non vedranno benefici drastici dall’assunzione aggiuntiva di BCAA sopra l’apporto proteico normale.
  • In caso di disturbi gastrointestinali o sensibilità agli aminoacidi, considerare alternative o modificare la dose.

BCAA e dieta: come inserirli in un piano di allenamento

Integrare i BCAA va coordinato con l’alimentazione e l’allenamento.

Alignare con apporto proteico giornaliero

  • Obiettivo proteico consigliato per atleti di resistenza che allenano intensamente: circa 1.6-2.2 g/kg di peso corporeo al giorno. Se si raggiunge questo range, i benefici aggiuntivi dei BCAA potrebbero essere limitati.
  • Se l’assunzione proteica è inferiore a questi livelli, i BCAA possono offrire un piccolo aiuto nel supportare la sintesi proteica e ridurre l’uso proteico endogeno durante l’allenamento.

Alternative: proteine del siero, whey, proteine vegetali

  • Whey o proteine del siero: offrono un profilo aminoacidico completo, con una rapida disponibilità di aminoacidi che favorisce la sintesi proteica post-allenamento.
  • Proteine vegetali: molte fonti vegetali possono fornire BCAA, ma spesso in quantità inferiori rispetto al siero; una combinazione di fonti proteiche vegetali può garantire un profilo aminoacidico completo.
  • Se si preferisce l’integrazione mirata, è possibile utilizzare BCAA intra-allenamento in combinazione con una bevanda sportiva, ma non trascurare l’apporto proteico complessivo.

Conclusione e riepilogo finale

I BCAA durante allenamenti di resistenza possono offrire benefici concreti, soprattutto quando l’apporto proteico giornaliero è inferiore o quando si cerca una fonte immediata di aminoacidi durante l’allenamento. Tuttavia, per chi segue una dieta proteica adeguata, i benefici aggiuntivi dei BCAA possono essere limitati, e le proteine complete o gli EAAs possono offrire un supporto più robusto per la sintesi proteica e il recupero.

Riepilogo chiave:

  • I BCAA includono leucina, isoleucina e valina; la leucina è cruciale per stimolare la sintesi proteica.
  • L’assunzione intra-allenamento di 5-10 g è comune e può aiutare a mantenere la disponibilità di aminoacidi durante sessioni di resistenza.
  • Dosare in base agli obiettivi: se la dieta proteica è adeguata, i benefici potrebbero essere limitati rispetto all’uso di proteine complete o EAAs.
  • Considerare le alternative: proteine del siero o EAAs possono spesso offrire una copertura più completa e un impatto superiore sulla sintesi proteica.
  • Prima di iniziare qualunque integrazione, valuta la tua dieta complessiva e, se necessario, consulta un professionista della nutrizione sportiva, specialmente se hai condizioni mediche o particolari esigenze.

Se vuoi, posso adattare l’articolo ad un pubblico di nicchia (bodybuilder, endurance runner, palestra funzionale) o includere esempi di piani di integrazione settimanali per diverse esigenze.