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Routine per ipertrofia: massa pettorali e tricipiti

A pair of dumbbells sitting on top of a table
Foto Kedibone Isaac Makhumisane su Unsplash

Routine per ipertrofia: massa pettorali e tricipiti

Ottimizzare la massa dei pettorali e dei tricipiti richiede una routine mirata, una gestione accurata del volume e una progressione costante. In questo articolo esploreremo una strategia di allenamento orientata all’ipertrofia, con suggerimenti pratici su esercizi, volumi, tempi di lavoro, e nutrizione per stimolare al meglio la crescita dei muscoli del torace e della parte posteriore delle braccia.

Introduzione

La regione pettorale è uno dei gruppi muscolari più importanti per chi cerca una silhouette atletica e una forza funzionale nella parte superiore del corpo. I tricipiti, invece, costituiscono una parte significativa della massa dell’avambraccio e giocano un ruolo cruciale in quasi tutti i movimenti di spinta. Una routine ben bilanciata che ottimizza sia i pettorali sia i tricipiti può favorire una crescita armoniosa, migliorare la forza di spinta e aumentare la simmetria muscolare.

In questa guida troverai:

  • principi fondamentali per l’ipertrofia (volume, intensità, carico progressivo);
  • programmi concreti per livelli differenti e con diverse disponibilità di attrezzatura;
  • suggerimenti su tecnica, progressione, nutrizione e recupero;
  • consigli pratici per evitare errori comuni e infortuni.

Anatomia rilevante

Pettorali maggiori: funzione e stimolo

I pettorali maggiori sono composti da fascicoli che si dividono in porzioni clavicolare, sternocostale e sometimes accessorie. Lavorano principalmente in movimenti di spinta: panca piana, inclinata e declinata, croci ai cavi o su panca, e varianti di push-up stimolano le fibre in modo leggermente diverso per ottenere uno sviluppo completo del torace.

Tricipiti: ruoli e capi

I tricipiti hanno tre capi principali (capo lungo, capo laterale, capo mediale). Per l’ipertrofia, movimenti di spinta che coinvolgono estensione del gomito e stabilizzazione della spalla sono fondamentali: dips, press-down con cavo, French press, skull crusher e estensioni sopra la testa sono esempi comuni. Un focus adeguato sui tricipiti migliora la forza di spinta e la definizione del profilo del braccio.

Principi chiave per l’ipertrofia

  • Volume e intensità: per l’ipertrofia servono volume moderato-alto e intensità adeguata. Una combinazione di serie da 6-12 ripetizioni per i movimenti principali e 8-15 per i movimenti accessori è efficace.
  • Overload progressivo: incrementare progressivamente carico, ripetizioni o tempo sotto tensione è la chiave per stimolare la crescita muscolare.
  • Controllo del tempo sotto tensione: tempo di eccentrica 2-3 secondi e concentriche controllate aumentano la stimolazione delle fibre muscolari.
  • Frequenza: allenare pettorali e tricipiti 2-3 volte a settimana, bilanciando recupero e stimolo.
  • Recupero e nutrizione: adeguato riposo tra set (1-2 minuti per i movimenti base, 30-60 secondi per movimenti accessori) e una dieta orientata all’ipertrofia (proteine sufficienti, surplus calorico moderato se l’obiettivo è massa) sono essenziali.
  • Tecnica e sicurezza: esecuzioni corrette riducono il rischio di infortuni e massimizzano la stimolazione.

Routine consigliate per vari livelli

Di seguito trovi due versioni: una variante con attrezzatura da palestra e una versione a corpo libero o con minimo equipaggiamento. Entrambe mirano a potenziare massa pettorali e massa dei tricipiti, includendo esercizi fondamentali e accessori utili.

A. Con attrezzi (palestra)

Livello Principiante (3 giorni a settimana, full-body o split Petto-Tricipiti)

  • Panca piana con bilanciere: 4x6-8, tempo 2-0-1-0
  • Panca inclinata con manubri: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
  • Croci su panca piana o croci con manubri: 3x10-15, tempo 2-0-1-0
  • Dips assistiti o parallele: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
  • Push-down con cavo: 3x12-15, tempo 2-0-1-0
  • French press (o skull crusher) con bilanciere: 3x8-12, tempo 3-0-1-0

Livello Intermedio/Avanzato (4 giorni a settimana, split Petto e Tricipiti)

  • Giorno 1: Petto + Tricipiti
    • Panca piana con bilanciere: 4x6-8, tempo 2-0-1-0
    • Panca inclinata con manubri: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Pressa a macchina per petto o chest press: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Croci con manubri su inclinata: 3x10-15, tempo 2-0-1-0
    • Dips pesati o con corpo libero: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Push-down a cavo da sovraccarico: 3x12-15, tempo 2-0-1-0
  • Giorno 3: Petto + Tricipiti (variazione)
    • Panca declinata: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Chest press machine o fly al cavo: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Croci cavi a ibrido o cross-over: 3x10-15, tempo 2-0-1-0
    • Dips tra sedili: 3x8-12, tempo 2-0-1-0
    • Skull crusher con manubri o cavo: 3x8-12, tempo 3-0-1-0
    • Estensioni per tricipiti sopra la testa con manubrio: 3x10-12, tempo 2-0-1-0

Note importanti:

  • Regola il carico in modo da completare le rep con la forma corretta nel range indicato.
  • Se non hai una macchina specifica, sostituisci con esercizi equivalenti mantenendo i pattern di movimento.

B. A corpo libero o con poco equipaggiamento

Livello Principiante

  • Push-up standard: 4x8-15
  • Push-up inclinati (mani su panca): 3x10-15
  • Dips tra sedie o panche: 3x8-12
  • Piegamenti a diamante per tricipiti: 3x8-12
  • Dips assistiti o bench dips: 3x8-12
  • Estensioni tricipiti con elastico/resistenza: 3x12-15

Livello Intermedio/Avanzato

  • Push-up a spinta inclinata con piedi rialzati: 4x8-12
  • Clap push-up o push-up esplosivi: 3x6-10
  • Dips a corpo libero tra due barre: 3x8-12
  • Skull crusher improvvisato con elastici: 3x10-12
  • Fly a terra o con elastici: 3x10-15
  • Tricep extensions con elastici: 3x12-15

Suggerimenti generali per la versione a corpo libero:

  • Puoi aumentare la difficoltà aggiungendo una fascia di resistenza, cambiando il focus (es. varianti di push-up per maggior coinvolgimento del petto, o diamond push-up per i tricipiti).
  • Mantieni una buona forma: scapole retratte, spalle basse e gomiti non troppo flessi.

Progressione e monitoraggio

  • Regole semplici di progressione: ogni 1-2 settimane cerca di aumentare una delle variabili chiave (carico, numero di ripetizioni, o tempo di esecuzione).
  • Raggiungi il range superiore di ripetizioni: se completi comodamente 12 ripetizioni in tutte le serie, aumenta leggermente il peso o la tensione.
  • Registrazione: tieni traccia di pesi, ripetizioni e sensazioni (es. RPE). Un miglioramento costante è un segnale affidabile di progressione.
  • Tecnologia e assistenza: usa una fascia di resistenza o una bi-laterale manubri per misurare la forza in modo pratico.

Nutrizione e recupero

  • Proteine: 1,6-2,2 g/kg di peso corporeo al giorno per sostenere la sintesi proteica muscolare.
  • Calorie: per l’ipertrofia, un piccolo surplus calorico (circa 250-500 kcal/giorno) può facilitare l’aumento di massa se l’obiettivo è crescita muscolare.
  • Idratazione: bere regolarmente e mantenere una buona idratazione per ottimizzare la performance.
  • Sonno: 7-9 ore di sonno di qualità per notte per supportare recupero e crescita.
  • Riposo tra i gruppi muscolari: 48-72 ore tra allenamenti intensi sui pettorali e i tricipiti per permettere una completa rigenerazione.

Esercizi a corpo libero: copertura rapida

Se non hai accesso a una palestra, puoi comunque allenare efficacemente pettorali e tricipiti:

  • Push-up varianti: standard, incline, declino e diamante.
  • Dips tra due superfici robuste (sedie, panche).
  • Estensioni tricipiti con elastici o bottiglie d’acqua pesanti.
  • Fly a terra o con elastici: distendi le braccia lateralmente e poi richiudi al centro.
  • Varianti di plank-to-push con movimento controllato per stimolare la stabilità e la forza di spinta.

Errori comuni e come evitarli

  • Esecuzioni scorrette: mantieni scapole retratte, spalle scapolate basse e gomiti vicini al corpo durante i movimenti di spinta.
  • Sovraccarico precoce: non forzare pesi eccessivi se la tecnica non è pulita; la progressione lenta e controllata è più efficace a lungo termine.
  • Recupero insufficiente: non saltare i giorni di riposo tra sessioni di petto e tricipiti; il recupero è parte integrante della crescita muscolare.
  • Dieta inadeguata: senza sufficiente protein intake e un adeguato surplus calorico, i guadagni di massa saranno limitati.

Riepilogo

  • Una routine mirata per pettorali e tricipiti deve basarsi su principi fondamentali di ipertrofia: volume, intensità, overload progressivo e tempo sotto tensione controllato.
  • Puoi costruire una scheda efficace sia in palestra (con bilancieri, manubri, cavi e macchine) sia a casa (con corpo libero e elastici).
  • Struttura consigliata: 2-3 sessioni settimanali dedicate a petto e tricipiti, con una combinazione di esercizi principali e accessori, alternando varianti per stimolare tutte le porzioni del torace.
  • Non trascurare nutrizione e recupero: proteine adeguate, calorie sufficienti, sonno di qualità e idratazione sono essenziali per trasformare lo sforzo in massa muscolare.
  • Usa progressione costante, tecnica corretta e gestione del carico per evitare infortuni e massimizzare i guadagni.

Se vuoi, posso personalizzare la routine in base al tuo livello, agli obiettivi specifici (massa, definizione, forza) e all’attrezzatura disponibile.